Il marmo bianco di Carrara viene considerato uno dei più pregiati e apprezzati al mondo. La sua storia molto antica è stata valorizzata dall’impiego principalmente in ambito scultoreo e artistico.
Tutti i principali scultori della storia hanno utilizzato il marmo di carrara bianco per la produzione e realizzazione delle loro opere d’arte. Non solo, è il protagonista anche di altri stili architettonici e di numerosi grattacieli nel mondo come ad esempio il World Trade Center a New York.
L’uso del marmo di carrara bianco è però esteso anche all’ambito della realizzazione d’interni, essendo il più apprezzato per la creazione del pavimento in marmo chiaro e di altre zone della casa. Ma scopriamo di più su questo prezioso marmo.
Marmo bianco di carrara: le sue principali caratteristiche
Il marmo di Carrara è caratterizzata principalmente da una pasta sul fondo omogenea con dei granuli brillanti. In genere, il colore va dal bianco luminoso fino al grigio o alle venature color grigio sfumato che lo vanno ad attraversare in modo discontinuo.
Il colore della pasta di fondo è ciò che caratterizza le diverse qualità di marmo. Principalmente ne troviamo due: il Marmo di Carrara Bianco C che presenta un fondo più chiaro e il Marmo di Carrara CD che ha un fondo più scuro. In genere, questo materiale presenta la tendenza a schiarirsi sempre di più nel corso del tempo, in quanto perde l’acqua che si accumula per capillarità.
La pietra prende questo nome in quanto il variare del fondo e delle venature ha proprio origine dalla zona in cui si trova ossia quella di Carrara. Il fondo chiaro del marmo risulta praticamente bianco quando si parla della pietra di tipo statuario.
Il termine statuario viene utilizzato in quanto il marmo chiaro è quello che più è stato utilizzato per la realizzazione delle statue di marmo come quelle del Canova e di Michelangelo. Il fondo invece quando tende all’avorio porta il marmo a prendere il nome di Calacatta.
In caso di venature dalle forme e dalle strutture più reticolari, invece, il nominativo che gli viene dato è quello di “arabescato” in quanto i disegni che si vanno a formare ricordano quelli dell’arte araba. Infine, se il fondo si presenta scuro e tendente al blu si parla di un’altra qualità che prende il nome di Bardiglio.
Carrara Marmo: quali sono i principali usi
Il marmo bianco di Carrara come abbiamo visto all’inizio veniva utilizzato quasi esclusivamente per la realizzazione di opere architettoniche e scultoree. Nel corso del tempo però si è andato sempre più consolidando l’uso di questo per la realizzazione di bagni, scale e pavimenti di case, uffici e palazzi. Inoltre, da non dimentica l’impiego di questo marmo pregiato per la conservazione e la maturazione del lardo di Colonnata.
Come proteggere il pavimento in marmo bianco?
Quando si ha un pavimento chiaro realizzato con marmo di Carrara bisogna fare molta attenzione ad averne cura nel corso del tempo. Dopo la sua posa un trattamento di impermeabilizzazione può aiutare ad evitare che le macchie penitrino eccessivamente nella pietra causando macchie difficili da combattere.
Per evitare che ingiallisca, perda luminosità o diventi sempre più opaco si consiglia inoltre, di valutare una periodica assistenza professionale contattando esperti del settore che possano andare a proteggere il pavimento in marmo bianco ma soprattutto siano in grado di procedere alla corretta pulizia e lucidatura.
Se vuoi ripristinare la bellezza del pavimento marmoreo chiaro, rendendolo pulito e più luminoso, puoi contattare esperti come noi di Lucidare il Marmo, per un servizio professionale di pulizia e lucidatura che si prende cura del tuo marmo al meglio, offrendoti un risultato finale eccellente.
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